Autore: GN Team - Pubblicata: 22 March 2020, alle 13:56
King's Quest III: To Heir is Human è il terzo capitolo della popolare serie di avventure ideate da Roberta Williams e pubblicate dalla Sierra.
King's Quest 3 fu rilasciato nel 1986 per MS-DOS, mentre l'anno successivo uscirono le versioni Amiga, Apple IIgs, Atari ST ed altre. Purtroppo la grafica fu convertita dalla versione PC, senza alcun tipo di miglioramento, quindi le capacità superiori delle altre piattaforme, in particolare Amiga, non furono sfruttate.
Il gioco però è molto più ambizioso dei due episodi precedenti. Più vasto, con più ambienti, personaggi, enigmi e soprattutto una vera trama. La maggior quantità di memoria e di supporti di memorizzazione dei nuovi computer rendevano possibile ciò che Roberta Williams aveva sempre sognato di fare. Anche l'atmosfera è leggermente più cupa rispetto ai precedenti, con molti elementi di magia nera nella trama. Tra le altre cose è prevista anche una utilissima funzione di auto-mapping.
Leggi il restoAutore: GN Team - Pubblicata: 21 March 2020, alle 18:09
Ecco è un'action-adventure ideata da Ed Annunziata, sviluppata dalla Novotrade originariamente per Sega Mega Drive e pubblicata nel 1992. Visto il successo, il gioco è stato poi portato su diverse altre piattaforme.
Annunziata prese ispirazione dal libro "Sounding" di Hank Searls e infatti l'eco-localizzazione dei cetacei gioca un ruolo fondamentale nel gioco. Anche il nome deriva da una sorta di storpiatura in Italiano. Invece dell'inglese "echo" volevano usare la parola Italiana, e per qualche motivo ci è finita una "c" in più (si sa che gli americani non pronunciano le doppie).
Leggi il restoAutore: GN Team - Pubblicata: 20 March 2020, alle 16:30
Silent Service è un simulatore di sottomarino da combattimento ideato dal leggendario Sid Meier. Sicuramente conoscerete questo nome per la famosa serie Sid Meier's Civilization.
Il gioco fu pubblicato dalla MicroProse, società co-fondata dallo stesso Meier, a partire dal 1985. Le prime versioni furono ad 8-bit: per Apple II, Commodore 64, Atari 8-bit. In seguito arrivarono quelle per Atari ST, Amiga e altre piattaforme. Tra i programmatori della versione Amiga risulta anche un certo Silas Warner, fondatore della Muse Software e autore del famigerato Castle Wolfenstein.
Leggi il restoAutore: GN Team - Pubblicata: 20 March 2020, alle 0:41
Batman: The Video Game è un gioco di piattaforme creato da Sunsoft per NES e pubblicato nel 1989, dopo l'uscita del film di Batman di Tim Burton.
Il gioco non va confuso con il Batman: The Movie creato dalla Ocean, che uscì lo stesso anno, ma per Amiga e altre piattaforme e che ha un gameplay completamente diverso. Sunsoft invece porterà Batman: The Video Game anche su Sega Genesis, ma solo nel 1991.
Batman è uno dei giochi di supereroi più riusciti per il NES. Anche se non segue fedelmente il film, riesce a trasportare il giocatore nell'atmosfera cupa di Gotham City. E' ricco di scene di intermezzo, che mostrano Batman, la bella Vicky Vale, il Joker (interpretato da Jack Nicholson in quel film), l'inconfondibile Batmobile e altri personaggi.
Leggi il restoAutore: GN Team - Pubblicata: 18 March 2020, alle 22:06
Supremacy: Your Will Be Done è uno strategico in tempo reale di conquista spaziale rilasciato nel 1990 per Amiga e Atari ST.
In USA uscì con il titolo di Overlord. L'anno successivo fu convertito e pubblicato anche per MS-DOS e Commodore 64.
Come in altri giochi simili, lo scopo è quello di colonizzare pianeti, far crescere il proprio territorio di influenza e difenderlo dai nemici. Altri dittatori alieni tenteranno di fare lo stesso, per questo servirà potenziare le proprie difese e truppe di attacco, ricercando nuove tecnologie e assicurando le risorse necessarie alle colonie.
Leggi il restoAutore: GN Team - Pubblicata: 18 March 2020, alle 0:09
Sinbad and the Throne of the Falcon è un'action-adventure pubblicata dalla Cinemaware inizialmente nel 1987 per Amiga.
Il gioco fu ideato, disegnato e programmato interamente da Bill Williams, autore dell'ottimo Mind Walker, rilasciato l'anno precedente.
Stiamo parlando dei primi giochi che uscivano per l'allora nuova piattaforma Commodore a 16 bit. Spesso creati da una sola persona, come in questo caso, con budget limitati e uno stile un po' artigianale. Questo è esattamente il caso di Simbad. Il quale però risente dei difetti di gioventù solo per un aspetto, la grafica, decisamente sotto gli standard per quanto riguarda l'Amiga (niente a che vedere ad esempio con Defender of the Crown, titolo leggendario della Cinemaware). Bill Williams stesso non fu felice del risultato: non riuscì a creare il gioco che voleva, anche perché erano troppe le richieste della Cinemaware e lui cercò di accontentarle tutte invece di seguire la sua idea originale.
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